01/06/13

Modi gentili in gelateria..

Ebbene, non scriveremo di formule, format, alchimie ed altro, ma di un aspetto che è alla base dei nostri rapporti di convivenza con il prossimo. Ad essere precisi non proprio un prossimo qualunque, bensì il cliente!

L'essere umano, secondo C. Darwin, è la specie più evoluta che si adatta più velocemente al cambiamento. Quindi quella più forte sul pianeta terra. Orbene, perchè allora se una gelateria che ha aperto da poco, che va a gonfie vele, inesorabilmente vede calare nel tempo l'attenzione verso il cliente? Perchè chi ci lavora non si adatta alle condizioni mutate (in positivo) con maggior attenzione alla cura del cliente? Questa è la miglior condizione per farlo! O forse non corrisponde al vero che quando invece i fatturati sono in trend negativo è più difficile farlo?

Naturalmente non sempre accade, ma se allarghiamo il fenomeno alle altre attività commerciali, forse, lo scenario è più nitido. Quante volte ci è capitato di entrare in un negozio di successo e trovare pessimi addetti che ti trattano con arroganza, superficialità, sorriso zero, gentilezza nulla, disponibilità giammai....?


La foto seppur di una vecchia pubblicità in bianco e nero, mostra ciò che dovrebbe essere. Sempre!

Purtroppo nella categoria, questo avviene, ed anche molto spesso. Ricordiamo che dietro i 2 o 3 euro di un gelato c'è una alta tecnologia, un'attenzione per le materie prime, creatività, sudore e quant'altro ancora. Perché, dunque, rischiare di buttare a mare quel cliente, che va in gelateria per trascorrere pochi minuti di gaudio, lasciando da parte per un solo attimo i problemi? Quel cliente, non dimentichiamolo, non è solo, ha contatti, relazioni sociali e trasporta quel "virus" chiamato passaparola. Che se negativo, è micidiale per gli affari..

L'essere umano si adatta alle mutate condizioni per sopravvivere, è un istinto naturale. Nel suo istinto naturale, però, non c'è quello di essere trattato male e soprattutto di accettarlo. Molti titolari di gelaterie dovrebbero ricordarlo a se stessi e i ai propri dipendenti.... 

La voce gira, in particolar modo sui social....