01/03/16

Risultati corso Riconoscere il gelato artigianale di qualità

In attesa del nuovo corso su "riconoscere il gelato artigianale di qualità" pubblichiamo i dati, le statistiche emerse dai test fatti ai partecipanti.

Dal 2013 ad oggi abbiamo chiesto di rispondere ad alcune domande sia prima che dopo lo svolgimento del corso. I risultati emersi sono chiari. I quesiti più rilevanti per la ricerca in questione sono:

  • conosci le regole per riconoscere il gelato artigianale di qualità?
Alla domanda quasi il 99% ha risposto NO.

  • come riconoscevi un buon gelato artigianale di qualità prima del corso?
La domanda ha messo in evidenza che quasi il 96% ha risposto genericamente citando il termine consistenza, sotto il quale far ricadere il colore, il sapore, l'aspetto, il gusto, zucchero, cremosità. Mentre l'altro 3% tra ghiaccio, sete, stagionalità, retrogusto ed altro.

Naturalmente anche altre domande sono state poste, ma non rilevanti per la ricerca. Aspetto importate è che i test sono stati firmati dai partecipanti e quindi non anonimi. La partecipazione e le domande sono state molte e anche particolarmente articolate durante il corso.

Le nostre conclusioni su queste esperienza conferma un dato palese: il consumatore non sa distinguere un gelato artigianale di qualità da uno che non lo è. Più precisamente non ha gli strumenti, le informazioni per farlo.

Il patrimonio culinario dell'Italiano è elevato e riconosciuto in tutto il mondo. Saper riconoscere della buona frutta, carne, pesce, magari al mercato, al ristorante o al bar rientra nelle capacità quotidiane di quasi ognuno. Purtroppo per l'alimento gelato, perchè lo è, la strada da fare è ancora molta.

Naturalmente per gli appartenenti al settore del Gelato le risposte menzionate devono far riflettere in quanto da una lettura anche veloce emerge chiaro il gap informativo e divulgativo nei confronti del consumatore.

Prossimamente ci sarà la nuova edizione del corso, con qualche novità.